Istituita con l’articolo 1, comma 445 della legge di Stabilità 2016, legge 28 dicembre 2015, n. 208, la zona franca della Lombardia comprende i centri storici o centri abitati dei comuni colpiti dal sisma del 20 e 29 maggio 2012.
A chi è rivolta la misura
L’intervento prevede la concessione di agevolazioni sotto forma di esenzioni fiscali in favore di micro imprese localizzate nelle Zone Franche della Lombardia. Per accedere alle agevolazioni le micro imprese, che hanno meno di 10 occupati e un fatturato/bilancio annuo inferiore a 2 mln di euro, devono:
- svolgere la propria attività all'interno della zona franca (sede principale o unità locale)
- presentare l’attestazione del legale rappresentante o del procuratore
- avere un reddito lordo nel 2014 inferiore a 80.000 euro e un numero di addetti inferiore o uguale a 5
- non essere in liquidazione volontaria o sottoposte a procedure concorsuali
Possono accedere alle agevolazioni le imprese che operano nei settori di attività individuati dai codici ATECO 2007 riportati nella circolare.
Agevolazioni concedibili
Nei limiti delle risorse disponibili le imprese possono beneficiare delle seguenti agevolazioni fiscali:
- esenzione dalle imposte sui redditi;
- esenzione dall’imposta regionale sulle attività produttive;
- esenzione dall’imposta municipale propria.
Le agevolazioni sono riconosciute esclusivamente per il periodo di imposta 2016.
Perimetro della Zona franca
Ecco i link ai territori interessati nei relativi comuni:
- San Giacomo delle Segnate
- Quingentole
- San Giovanni del Dosso
- Quistello
- San Benedetto Po
- Moglia
- Gonzaga
- Poggio Rusco
- Suzzara
Presentazione delle domande
Le domande di accesso alle agevolazioni potranno essere presentate esclusivamente tramite procedura telematica accessibile dalle ore 12:00 dell’8 aprile 2016 e fino alle ore 12:00 del 16 maggio 2016.
Link utili: